20/12/2021
Dicembre 2021, ATTI entra in FNDI per fare rete con altre eccellenze della distribuzione industriale
In un momento così sfidante e per tanti versi ancora incerto nel contesto del mercato globale, la scelta di fare rete ha una valenza strategica in particolare per le PMI perché permette di mettere a fattor comune le competenze, suddividere gli sforzi necessari ad affrontare sfide sempre nuove e nel contempo mantenere quella flessibilità e quella reattività che permettono di essere utilmente e rapidamente al servizio dei clienti e delle loro specifiche esigenze.
Per questo da dicembre 2021 ATTI fa parte di FNDI, la Federazione Nazionale Distribuzione Industriale.
La rete nasce con l’obiettivo di valorizzare le competenze verticali delle numerose realtà italiane attive nel settore della distribuzione per l’industria meccanica, le trasmissioni di potenza e il manifatturiero, ambiti in cui il nostro Paese può vantare un’eccellenza diffusa e riconosciuta su scala internazionale.
Per questo FNDI organizza periodicamente tavoli di lavoro suddivisi per settori merceologici che spaziano in più di 20 ambiti diversi - dalle macchine utensili alla movimentazione, dal controllo qualità alle trasmissioni di potenza passando per i materiali - dove la specializzazione e la competenza rappresentano un valore aggiunto di primaria importanza.
Il risultato dell’attività di questi piccoli gruppi confluisce in documenti, eventi e ulteriori occasioni di confronto su più livelli istituzionali che contribuiscono alla definizione delle linee che devono guidare lo sviluppo dei diversi settori coinvolti.
Tra le tante e diverse attività proposte, FNDI organizza anche momenti di formazione e di relazione con le altre realtà del settore.
Per esempio al 2022 si intende far ripartire l’attività della Academy, dopo lo stop biennale imposto dalla pandemia.
Attraverso questa struttura FNDI è in grado di riqualificare competenze, reinserire persone che hanno pagato la congiuntura sfavorevole rimanendo temporaneamente escluse dal mondo del lavoro, coltivare la vocazione di chi si avvicina a nuove mansioni legate direttamente alla distribuzione industriale o comunque funzionali a offrire uno sbocco sul mercato (agenti, venditori).
L’esternalizzazione di funzioni come la verifica dei bandi disponibili, o la possibilità di attingere a dei consulenti specializzati per la parte amministrativa e contabile, ha ricadute positive sui livelli di efficienza dell’impresa nel suo complesso e si può trasferire a cascata alla clientela finale sotto forma di minori costi per gli stessi prodotti e soluzioni.
“Siamo molto felici di essere stati accolti in FNDI - spiega Roberto Facchinetti, Business Development Manager ATTI - Cominciamo questo nuovo percorso con grande entusiasmo e con le tante idee maturate grazie alla nostra esperienza quotidiana nel supporto delle esigenze del settore industriale e in particolare nel contesto delle trasmissioni di potenza. Le prime occasioni di confronto sono state molto positive e ci hanno motivato ad andare avanti con determinazione, sicuri di poter portare il nostro contributo alla conversazione d’insieme”.